sala I

nota biografica

Omar Viel

© y100, Head of O.V. 2023

Il tuo non è un nome di fantasia. È l’eredità anagrafica che hai ricevuto. Le otto lettere che lo compongono, in quella esatta successione (poche, e nonostante tutto un terzo dell’alfabeto), lo rendono insolito anche per la terra di confine dove sei cresciuto. Ti chiedi se l’estraneità che provi verso ogni posto non dipenda da questo, se il tuo nome non sia un vuoto da riempire. Di certo, hai sempre scritto sul solco della tradizione e con la certezza che ai sensi manchi l’intensità dell’immaginazione. Lo hai capito per la prima volta tanto tempo fa, passeggiando lungo Hungerford Bridge, un ponte pedonale sul Tamigi che oggi non esiste più. Mai come là, al centro del grande fiume, il mondo ti è sembrato popolato di vita invisibile.

opere

Cene al veleno, Effigie, 2021
Fetish, Monogatari, 2021
Mormora, Monogatari, 2020
Bella, Monogatari, 2020
Fulgore della notte, Adiaphora, 2019
Marbré, "Venise Bouquins", Robert Laffont, 2016
Patrimonio genetico, Nuova Prosa, 2009

riconoscimenti

Selezione Librinfestival 2020
Finalista della VI edizione del Premio Italo Calvino
Omar Viel

© y100, Head of O.V. 2020