sala VI

cene al veleno

book trailer

durata: 63 sec.

« Questo romanzo breve di Omar Viel è un’eccezione nel panorama italiano. Anzi, non sembra proprio un romanzo italiano. Non ci sono morti ammazzati, né commissari, né il tipico colore locale a tinte forti delle nostre faide, né quello a tinte pastello delle nostre genealogie famigliari tanto Kitsch quanto amate dall’import-export editoriale. Il cosmopolitismo non è un valore, ma lo diventa se, in un certo momento storico, il provincialismo letterario di una nazione si vanta di avere l’esclusiva su quella che di solito viene definita “la rappresentazione della realtà”. Come se la realtà fosse l’oggetto esclusivo del romanzo, e non invece l’esistenza dei singoli personaggi che di quella realtà cercano di sperimentare le molteplici possibilità. »
— massimo rizzante

Un artista e il suo biografo si incontrano per cena in un ristorante di Londra. Non un semplice ristorante, ma un ristorante dove servono il fugu. Non una semplice cena, ma un rituale consolidato negli anni che sancisce il loro legame. Nell’ultima “cena al veleno” si snodano i ricordi di due esistenze intrecciate ancora prima del loro effettivo incontro.

Un viaggio nel tempo e nello spazio, dagli anni Sessanta ai giorni nostri. Dalle pianure del Nord Italia alla Londra soffocata dalla killer fog. Dalle calli veneziane fino al mare eterno delle isole greche. Un duello dialettico, un gioco di specchi in cui due uomini ridiscutono il primato tra forma e materia, tra arte e vita, consapevoli che per scavare nell’esistenza dell’altro occorre prima di tutto mettere a nudo se stessi. Un romanzo intenso dove il motivo fantastico ammanta di poesia il motivo biografico.

Postfazione di Massimo Rizzante

EFFIGIE EDIZIONI

2021, pp.92
ISBN 9788831976329